Archive for the ‘Eventi’ Category

Di sana e robusta migrazione

XIV° Camminata di Primavera

Nel 2010, quando non eravamo ancora Comitato e nemmeno Associazione organizzammo la I° Camminata di Primavera. Erano i tempi in cui nel silenzio delle istituzioni si parlava di Terza Pista e capannoni.

Vi aspettiamo sabato 23 per la XIV° Camminata. Siateci!

Tutte le info nel volantino

50° anni insieme al Parco del Ticino

50° anni di Parco del Ticino da vivere assieme. Abbiamo immaginato una serie di visite guidate e camminate per vivere con e insieme al Parco del Ticino.

Vi accompagneremo a visitare gli habitat individuati all’interno della proposta di istituzione del nuovo Sito Natura 2000 Sic/Zps “Brughiere di Lonate e Malpensa”

Ecco il calendario fino a fine giugno:

  • sabato 23 marzo (pomeriggio): le due sorelle via gaggio e la brughiera;
  • domenica 12 maggio (mattino): vasconi di fitodepurazione e spagliamento torrente Arno;
  • venerdì 7 giugno (notturna) in brughiera alla scoperta del Succiacapre;
  • sabato 29 giugno (mattino) Campo della Promessa.

A breve il volantino della prima uscita, nel frattempo segnate sul calendario le altre date.

Vi aspettiamo numerosi!

#NELMERITO a Nosate

L’Amministrazione Comunale di Nosate chiama e noi rispondiamo.

Ci vediamo venerdì 21 luglio presso la Palestra Comunale

La nostra amata Brughiera è salva!

Abbiamo atteso impazienti l’ufficialità del pronunciamento.

La Brughiera verrà risparmiata dall’espansione dell’aeroporto. Il nostro lavoro nel merito della procedura di VIA, portato avanti con dedizione insieme alle altre associazioni e comitati, alle Università, agli Istituti di ricerca e a fianco del Parco del Ticino ha dato i suoi risultati.

Ne siamo stati sempre convinti: scendere a patti, soprattutto quando si parla di ambiente, non è ammissibile. Che sia di 45, di 20 o anche di un solo ettaro, l’espansione dell’attuale sedime aeroportuale verso sud per noi è assolutamente inaccettabile.

Con questa convinzione abbiamo continuato, in sinergia con chi come noi ci ha sempre creduto, a lavorare in questi mesi, organizzando serate, visite guidate, eventi di sensibilizzazione a difesa della Brughiera.

Anche dopo il contestato Protocollo del giugno 2022, quando tutti davano per certo e confermata la cancellazione della brughiera, non ci siamo assolutamente persi d’animo.

Ma la vittoria è doppia. La Commissione ha preso in considerazione, sostenendoli, tutti gli argomenti che abbiamo messo nelle osservazioni che tanti cittadini e cittadine hanno voluto sottoscrivere. In più è stato smontato pezzo per pezzo il famoso Protocollo del giugno 2022, quello sottoscritto dai Sindaci del Cuv, dalla Provincia di Varese, da Regione Lombardia e dal gestore aeroportuale. Più che un Protocollo di intese un Protocollo che avrebbe avallato danni ambientali.

Il Ministero inoltre rimarca e conferma che l’unico strumento per salvaguardare e conservare la brughiera è il riconoscimento e l’istituzione del SIC/ZPS e non le finte azioni proposte da SEA e accettate dai Sindaci del CUV. Azioni che, per stessa ammissione dei proponenti, non avevano nulla di scientifico e che addirittura non garantivano il risultato.

Questa volta la rete tra Comitati, Associazioni, Cittadini, il Parco del Ticino e il mondo scientifico ha portato a casa un risultato eccezionale. Il territorio, ad esclusione purtroppo delle Istituzioni del CUV, ha lavorato insieme per difendere l’unicum ambientale, storico, naturalistico e sociale rappresentato dalla Brughiera e dalla Via Gaggio.

Vorremmo ringraziare tutti – non facciamo l’elenco perché potremmo dimenticare qualcuno – per la fiducia dimostrata, per il contributo e la partecipazione attiva, colorata, divertente a difesa della Brughiera.

Brughiera che continueremo insieme a custodire e salvaguardare, per noi e per le generazioni future.

La Brughiera entri nella RETE NATURA 2000

COMUNICATO STAMPA

BRUGHIERA DI MALPENSA ENTRI NELLA RETE NATURA 2000.

LA RICHIESTA DELLE ASSOCIAZIONI E DEI COMITATI

PER ASSICURARE UN FUTURO ALL’IMPORTANTE HABITAT

“Troppo raro e prezioso perché venga distrutto dalle attività umane. Servono maggiori tutele”

1° marzo 2023 – La brughiera di Malpensa deve entrare nella Rete Natura 2000, la grande rete delle aree protette europee nata per difendere la biodiversità. E’ questa la richiesta emersa dal convegno di sabato 25 febbraio, La brughiera di Malpensa e Lonate Pozzolo – Un tesoro da custodire, organizzato all’Auditorium A. Paccagnini di Castano Primo da Italia Nostra Lombardia, Legambiente Lombardia, Lipu, Life Drylands, Centro Italiano Studi Ornitologici (CISO), Ecoistituto della Valle del Ticino, Coordinamento Salviamo il Ticino. Proprio in questi giorni, i rappresentanti delle associazioni hanno inviato una richiesta formale alla Regione Lombardia, perché venga istituito un Sito di importanza Comunitaria (Sic) e Zona di protezione speciale (Zps) “Brughiere di Malpensa e Lonate”, al fine di offrire una maggiore protezione all’area inserendola nella rete Natura 2000 all’interno del territorio del Parco Lombardo della Valle del Ticino. Intanto, attendono l’esito del parere della Commissione Via del ministero dell’Ambiente e della sicurezza energetica sul Masterplan di Malpensa e continuano a diffondere la relativa petizione online, già firmata da oltre 8mila persone.

L’evento del 25 è iniziato con i saluti del sindaco di Castano Primo Giuseppe Pignatiello – che insieme ai sindaci di Nosate, Robecchetto con Induno, Turbigo e Vanzaghello chiede da tempo la tutela della brughiera – della presidente del Parco lombardo della Valle del Ticino Cristina Chiappa e di Luca Pasi dell’Ente di gestione delle aree protette del Ticino e del Lago Maggiore. I relatori hanno raccontato agli oltre 250 partecipanti le caratteristiche che rendono unica questa brughiera, oggi minacciata dall’espansione dell’aeroporto di Malpensa. Si tratta infatti di un tipo di habitat estremamente raro in Italia, con una vegetazione peculiare. Passeggiando immersi nel viola dei fiori del brugo si possono osservare composizioni floristiche – ossia combinazioni di piante – diverse da quelle tipiche delle brughiere dell’Europa centrale e settentrionale, incontrando anche animali rari o a rischio di estinzione.

«Quando sono presenti specie particolari – ha spiegato Giuseppe Bogliani, zoologo e presidente del Ciso – le autorità locali devono necessariamente muoversi per proteggere al meglio l’area. L’Italia si è impegnata in questo senso ratificando la direttiva Habitat del 1992». A sostegno di questa affermazione, Bogliani ha citato diversi animali che popolano la brughiera: la falena dell’edera, specie prioritaria della Direttiva Habitat; il cervo volante, legato alla presenza di querce; l’invernina, che qui è rappresentata nella sua popolazione meridionale in assoluto più abbondante; la ninfa delle brughiere, tra le cinque farfalle più minacciate d’Europa. La brughiera è anche frequentata dalla martora, dal falco pecchiaiolo e dal succiacapre, del quale i partecipanti hanno anche potuto ascoltare il tipico richiamo.

«La rete Natura 2000 è una rete di aree protette che va oltre i confini nazionali, la più grande al mondo – ha ricordato poi Giorgia Gaibani, responsabile Difesa del territorio e Natura 2000 della Lipu – e nasce per la conservazione di habitat e specie che sono in pericolo, rari, endemici o che costituiscono esempi rilevanti della biodiversità europea. Tutte caratteristiche attribuibili alla brughiera di Malpensa».

Gli altri relatori intervenuti al convegno hanno condiviso le tesi esposte e sottolineato l’importanza di tutelare l’area, da Silvia Assini dell’Università di Pavia al direttore di Butterfly Conservation Europe Sam Ellis, dal direttore di BirdLife Europa Ariel Brunner fino a Valentina Parco e Francesca Trotti del Parco del Ticino.

Per questi motivi di tutela della biodiversità, tante associazioni e comitati locali stanno dicendo no al Masterplan che prevede l’espansione dell’area Cargo dell’aeroporto e danneggerebbe in modo irrimediabile ben 44 ettari di brughiera: «Pare incredibile che si voglia costruire proprio in quest’area: nessuna misura di compensazione ambientale può ripagare la perdita di un habitat del genere – dichiara il Comitato organizzatore dell’evento – e dei servizi ecosistemici che fornisce. Far entrare la brughiera all’interno della rete Natura 2000 e gestire al meglio questa zona garantirebbe la sopravvivenza della biodiversità locale e contribuirebbe agli obiettivi 2030 previsti a livello comunitario, con un impatto positivo anche sulla qualità della vita degli abitanti della zona».

Domenica 20 marzo, Salviamo la Brughiera!

Carissime amiche e carissimi amici, vi invitiamo a partecipare a questa camminata. E’ l’evoluzione 2.0 della “Camminata di Primavera” che negli scorsi anni “apriva” gli eventi dell’anno.

Ecco perchè, con le realtà associative con cui avevamo organizzato il Bioblitz lo scorso 19 dicembre, abbiamo deciso oggi di proporvi questo nuovo evento.

Trovate tutte le informazioni per partecipare nel volantino…e come sempre fatelo girare e invitate i vostri amici e conoscenti.

Iscrizione obbligatoria, entro il 19 marzo, a salviamoilticino@libero.it

Quota di partecipazione 5 € (assicurazione)

Vi aspettiamo

L’ultima Brughiera?

Per conoscere, per comprendere e per esprimere il nostro SI alla Brughiera! 

Perchè a differenza degli altri noi entriamo #nelmerito

L’associazione Viva Via Gaggio con la collaborazione di RCM Rete Comitati Malpensa organizza per Domenica 30 Agosto una visita guidata alla zona interessata dal Master Plan 2035. I partecipanti saranno accompagnati a vedere le zone di bosco e di brughiera che saranno cancellate per fare posto a 2 nuovi piazzali per i cargo, 3 moduli magazzini cargo di prima linea e 3 edifici di supporto alla logistica oltre allo spostamento del tracciato della S.P. 14 Via Molinelli. L’occasione sarà anche utile per presentare in anteprima l’habitat naturale della “Ex – Brughiera” una novità assoluta, nel panorama scientifico botanico italiano ed europeo, tra gli habitat naturali che SEA si è inventato di sana pianta. Sigh! Un Habitat naturale che viene inventato solo per dire che va cancellato per sempre e distrutto in maniera irreversibile. Sarà anche l’occasione per sottoscrivere le osservazioni al Master Plan che scadranno, salvo diverse indicazioni ministeriali, il prossimo 5 Settembre.

Nel volantino qui sotto, tutte le informazioni per partecipare!

 

Filosofarti 2020 Doxa, Episteme

Torna Filosofarti e come lo scorso anno, ci siamo anche noi con una collaborazione all’interno di Teo Filosofarti.  

Doxa, Epistema è il tema di quest’anno e come ha spiegato Cristina Boracchi alla presentazione dell’edizione 2020 con l’edizione di quest’anno vorremmo “aprire la strada, tramite la cultura e la filosofia, ad un’ambiziosa ricerca della verità“.

E quest’anno saremo all’apertura di Filosofarti presso il Teatro delle Arti con il Reading Teatrale Laudato Si’ di Moni Ovadia.

L’appuntamento è per Venerdì 21 Febbraio alle 21.00

Ricordatevi che per partecipare è obbligatoria la prenotazione

Biosfera, Mab e speranza…

“Finché c’è biodiversità (e il MAB) c’è speranza”. Un titolo, o proprio un programma direbbe qualcuno. Se ve lo siete persi ecco un resoconto veloce di quanto è stato raccontato il 23 Gennaio a Lonate Pozzolo.

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