VIVA VIA GAGGIO CHIAMA ITALIA

Dopo la riunione del Comitato di ieri, la questione ci è apparsa più che chiara: la vergogna dell’ampliamento dell’aeroporto di Malpensa deve essere raccontata in tutta Italia. La mala-gestione di un aeroporto purtroppo fallimentale, la mala-politica che affonda i canini nella carne fatta a forma di euro e di territorio, la distruzione di trecentotrenta ettari di brughiera, la devastazione di una comunità e la deportazione di centinaia di persone, il peggioramento della qualità della vita per decine di migliaia di persone dei Comuni attorno all’infrastruttura malpensata. L’epicentro di questa tragedia prossima ventura? Lonate Pozzolo, che sarebbe ridotto a MALPENSERIA™, informe carcassa dormitorio. Il bacino di interesse di questo orrore? L’Italia, perlomeno. L’Europa.

I nostri interlocutori sono i Parlamentari, i Ministeri, l’Unesco. Abbiamo già perso anche troppo tempo con dei personaggi locali, che maldestramente cercano come possono di metterci i bastoni fra le ruote e ci trascinano in polemiche ridicole. In questi 15 mesi abbiamo condotto una battaglia di civiltà contrapposta a qualsiasi logica di partito. E per questo abbiamo dato fastidio. Felici di continuare a darlo, solo che noi non ce ne curiamo. Andiamo avanti così. Avremo bisogno dei nostri amici, quelli che credono in noi e che ci danno fiducia: le voci di questo racconto dell’orrore devono essere tante. Italia, arriviamo.