LEGA NORD DI LONATE POZZOLO, GRAZIE!

Dall’inizio andiamo dicendo che VivaViaGaggio ha interesse molto più che locale: Internazionale è l’Aeroporto di Malpensa, Internazionale è l’eco del disgusto contro i propositi di terza pista e di polo logistico annesso, che spazzeranno via trecentotrenta ettari di brughiera, che distruggeranno la storica via Gaggio, che deporteranno centinaia di persone in frazione Tornavento, la gemma del Comune di Lonate Pozzolo, un paradiso che ora comincia ad avvertire il fuoco dell’inferno.
L’azione di VivaViaGaggio è internazionale, sì, ma a Lonate Pozzolo acquista una dimensione particolare. Se per i Comuni vicini l’espansione dell’aeroporto (che fermeremo) vorrebbe dire disagio, per Lonate Pozzolo significherebbe disastro. Lonate Pozzolo verrebbe colpita al cuore, morirebbe nella sua identità di Comune autonomo, si trasformerebbe in una malpenseria. A quel punto, venissero il presidente avvocato (difensore lautamente retribuito dell’indifendibile terza pista) e il consiglio di amministrazione della Sea a rappresentare i sudditi dello Stato Libero di Sea.

Ieri nel Comune autonomo di Lonate Pozzolo è stata discussa la mozione sull’Ecomuseo di Via Gaggio. VivaViaGaggio non è solo protesta, ma anche proposta. Ieri, il punto più alto della nostra azione. VivaViaGaggio ha contribuito a rompere gli schemi logori del muro-contro-muro fra movimenti e istituzione. VivaViaGaggio sa dialogare. E sa anche scrivere il testo di una mozione. L’abbiamo affidato ai capigruppo consiliari, i quali l’hanno inserito all’ordine del giorno.

Ci sarebbe tanto piaciuto che la mozione fosse stata approvata all’unanimità e così – clamorosamente – è stato. Fino a dieci minuti prima della votazione la Lega Nord aveva dichiarato la propria astensione. Sul tema Malpensa, per loro le difficoltà di scindere l’interesse dei cittadini del territorio coi non-ordini-ma-caldi-inviti di scuderia sono forti. L’avvocato presidente, uomo vicino alla Lega Nord, non impone niente a nessuno, ma dialoga molto con i rappresentanti locali della Lega Nord. E, facendo gli interessi di Sea (lui è pagato per questo e fa benissimo il suo mestiere) e non del territorio, spesso li convince. Bene: dopo una sospensione di dieci minuti dell’assemblea si è trovato un testo comune, che è stato bene a tutti. Il testo sarà disponibile a breve. Il senso è: avanti tutta per l’istituzione dell’Ecomuseo di Via Gaggio!

Siamo particolarmente contenti per noi ma soprattutto per la Lega Nord di Lonate Pozzolo, che così si riallinea al pensiero dei suoi elettori. I suoi elettori che, dichiarandosi leghisti, firmano il nostro appello, sposano la nostra causa, ci sostengono in tutti i modi. La nostra azione – ormai è chiaro – non ha niente a che vedere coi partiti. E chi ci ha messo delle etichette addosso, si è ritrovato quell’etichetta sulla bocca, perché potesse tacere e riflettere. Più di duemila firme sono già una risposta. Da noi firmano imprenditori e operai, fascisti e comunisti, immigrati (dal sud d’Italia o del mondo) e originari da sempre di queste terre. Se, però, volessimo trovare a tutti i costi una somiglianza con questo o quel movimento, è proprio la Lega Nord che ci viene in mente: pensa al gazebo, pensa alla difesa del terriorio e alle identità culturali, pensa alla tutela dei cittadini contro lo strapoteri forti, con l’Europa irrispettosa e omologatrice.

Siamo contenti, come no, anche perché la Lega Nord di Lonate Pozzolo, pur distantissima dalle nostre posizioni, pur promotrice di un dialogo con la Sea (ma come si fa a trattare con chi vuole maltrattare e ammazzare un territorio?), ha sempre usato delle parole gentili nei confronti di VivaViaGaggio. Un ringraziamento particolare per Armando Mantovani, lonatese di Lonate, col quale abbiamo molto dialogato da sempre e non si è mai sottratto al confronto. Armando Mantovani ha a cuore Lonate Pozzolo e Via Gaggio anche più di noi. L’abbiamo sempre saputo. E ieri l’ha finalmente dimostrato anche da uomo Lega dai tavoli del Consiglio Comunale. Ora, nel nome dell’Ecomuseo, sappiamo di poter sposare una causa comune. Che la luna di miele continui. Auguri e figli….gaggi!

7 responses to this post.

  1. Permetti altri ringraziamenti, innanzitutto ai gruppi consigliari dei Democratici Uniti e del PDL+UDC che hanno accolto il nostro invito pubblico fatto durante la camminata del 1 Giugno 2010 e hanno protocollato il testo della nostra mozione. Poi i consiglieri comunali che sono intervenuti ieri sera durante il dibattito in consiglio comunale.
    Il testo che avevamo presentato dopo le modifiche esce ancora più rafforzato di prima e la grande notizia è che anche la Lega Nord di Lonate Pozzolo è CONTRO LA TERZA PISTA!!!Perchè o si fa l’ECOMUSEO o si fa la Terza Pista….

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    • Giusta precisazione, caro Walter. Si è concessa stavolta la ribalta alla Lega Nord, perché su questo tema per la prima volta ha dimostrato sostegno concreto alla causa del territorio.
      Dei Democratici Uniti più e più volte abbiamo lodato il contributo fondamentale soprattutto nella difficile fase degli inizi; anche con PdL e UdC di Lonate Pozzolo si è ormai istaurata una collaborazione importante. Anche nella seduta di ieri l’azione mediatrice del Sindaco è stata efficace.
      Grazie a tutti, insomma. E avanti così!

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  2. Posted by Picchio63 on 30 giugno 2010 at 2:08 PM

    sono contento che tutti siamo d’accordo che o si fa la 3 pista oppure ilmmuseo e quindi resta il verde, ma deve aprire un polo logistico, non c’è già a Tornavento uno non basta? Benvenga il polo logistico in via Gaggio se produce occupazione ma non vorrei che il museo venga eroso dalla parte opposta dal polo logistico.
    Per finire molto bene notizie positive
    ciao a tutti

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  3. Il Polo Logistico a cui si faceva riferimento nella mozione è quello che SEA, nel suo piano industriale, prevede di realizzare all’interno dei 330 ettari della Brughiera ricompresi tra la S.P. 14, la 527 Bustese e la S.S.336.
    Se serve o meno un nuovo polo logistico a Lonate Pozzolo?, mi permetto di dissentire su questo punto, nel senso che abbiamo le aree delocalizzate che potrebbero essere utilizzate per creare qualcosa si simile, ma solo se ci saranno le condizioni economiche e socilai per farlo.In questo modo non si andrebbe a sottrarre terreno vergine a quel poco che è rimasto a Lonate Pozzolo

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  4. Posted by Michele Gelosa on 1 luglio 2010 at 3:50 PM

    Concordo con Walter: dopo qualche discussione – come è giusto che sia in situazioni delicate come questa – : martedi si è arrivati al tanto sospirato accordo tra le varie parti politiche. Credo che sia una conquista sotto vari aspetti : ecologico, storico, umano e …. logico!

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  5. Ringrazio come sempre Roberto, il vero fuoriclasse del Vs. movimento, però vorrei precisare alcune cose:
    1) Noi della Lega, come più volte detto anche personalmente a Roberto, siamo per il dialogo a 360°, e se c’è un “problema” 3^ Pista, io (Lega di Lonate) vado a parlare con il capo (Bonomi) e gli chiedo che cosa sta facendo, come lo sta facendo, perchè lo sta facendo, se si può fermare, se non si può fermare il perchè, che priorità ha il nostro Comune ecc.ecc.ecc. Ecco perchè abbiamo sempre detto: “sedetevi attorno ad un tavolo e cercate di capire cosa sta succedendo”; invece ci hanno sempre additato come quelli che vogliono a tutti i costi la terza pista. Lo scrivo in maiuscolo, così spero che sia chiaro a tutti e per sempre: NOI NON ANDREMO MAI DA SEA SPA A DIRE DI FARE LA 3^ PISTA. CHIARO?!?!?!?
    2) Credo che su un argomento così grosso, con investimenti notevoli, sia giusto che la palla passi a Regione Lombardia, e che si esprima sulla vera fattibilità dell’Ecomuseo. Luciana Ruffinelli (almeno per come la conosco io) è una donna di notevole spessore e sensibilità. E’ sempre disponibile al dialogo, quindi se possiamo essere d’aiuto per un contatto, Roberto sa che può contattarmi.
    3) Non strumenterei il fatto che o si fa l’Ecomuseo o si fa la terza pista..
    4) Vi invito, una volta finito il “problema” terza pista, a tenere vivo questo comitato per il pratone di Tornavento, e non dimenticate di dire alla gente come si è mossa questa maggioranza.

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